Vietri sul Mare
L'arte della ceramica rende questo borgo un vero e proprio gioiello! Ammira le splendide maioliche colorate che decorano case e chiese.
Vietri sul Mare, la capitale della ceramica
Vietri sul Mare è la prima perla della Costiera Amalfitana venendo da Salerno e quindi ne rappresenta il territorio più orientale nonchè il comune più popolato. Storicamente viene identificata con l'antica Marcina, un insediamento costiero etrusco-sannita divenuto successivamente un porto degli antichi romani utilizzato dalle navi che trasportavano prodotti agricoli e vino dei territori dell'agro nocerino-sarnese. I suoi paesaggi mozzafiato e l’antica arte ceramica, risalente al 1600 e simbolo di questa terra, rendono questo borgo un vero e proprio gioiello. Il centro storico è un luogo magico, in cui la ceramica è la protagonista indiscussa mentre i due belvedere regalano panorami meravigliosi.
Le numerose botteghe che espongono manufatti di ogni genere - piatti, posacenere, anfore, pannelli di piastrelle decorate, vasi, statuette, servizi da tè e caffè, oggetti sacri e soprammobili di ogni tipo - rendono le strette vie, che si inerpicano verso il borgo antico, un museo a cielo aperto dove l’arte della ceramica raggiunge livelli di eccellenza.
Tra i tanti oggetti in ceramica, famosissimi sono gli asinelli, i ciucciarielli vietresi, creati da Richard Dolker, ceramista tedesco che, a partire dagli anni '20, attirato dalla tradizione della ceramica ma anche dal sole e dal mare di Vietri, vi si trasferì, divenendo capofila di un esodo di artisti provenienti dal Nord Europa, noti come i “Tedeschi di Vietri”, che rivoluzionarono lo stile ceramico vietrese.
Cosa vedere e cosa fare a Vietri sul Mare?
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Chiesa di San Giovanni Battista
La Chiesa di San Giovanni Battista dedicata appunto a San Giovanni, patrono della città, fu eretta nel X secolo come chiesa privata ed è anche conosciuta come Duomo di Vietri. Distrutta dai saraceni e rimaneggiata più volte nel corso dei secoli, oggi presenta una facciata cinquecentesca e un interno barocco. L’elemento che la contraddistingue, rendendola un simbolo per la città, è la sua cupola maiolicata. Visibile da diversi punti della città, è ricoperta insieme al campanile di maioliche di colore giallo, verde e azzurro a forma di pesce, le cosiddette scandole, ricorrenti nelle cupole della Costiera.
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L' Arciconfraternita dell'Annunziata e del Rosario
Proprio accanto al Duomo, l'edificio che la ospita, di origine seicentesca, è decorato sulla facciata con ceramiche dipinte che rappresentano scene religiose mentre il suo interno è stato affrescato nel XVIII secolo.
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La Fabbrica Solimene
Sede della ceramica artistica Solimene che opera a Vietri sul Mare da più di un secolo, contiene al suo interno una vasta collezione di ceramiche contemporanee. Progettata dall’architetto Paolo Soleri negli anni ‘50, è considerata una delle architetture più significative del '900 in Italia.
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La Villa Comunale
A pochi passi dalla fabbrica Solimene, è una perfetta espressione della ceramica vietrese e ricorda per la sue forme architettoniche il Parc Güell di Barcellona. Le coloratissime ceramiche che ricoprono i passamano e le pareti della villa rendono unico questo luogo. Il suo anfiteatro soprattutto in primavera e in estate, ospita eventi artistici e culturali.
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Villa Guariglia, Museo della ceramica vietrese
Si trova nella frazione di Raito e vi sono esposti manufatti a partire dal XVII secolo fino alla seconda metà del 900.
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Marina di Vietri e le altre spiagge
A Marina di Vietri oltre alla spiaggia, una delle più recenti dell'intera Costiera Amalfitana, formatasi nel 1954 a seguito di un'alluvione che trasportò a valle fango e detriti, c’è una stradina che si contraddistingue per i suoi colori, molto famosa sui social, che regala splendide foto instagrammabili. Sul lungomare invece si possono scorgere due scogli gemelli, i famosi “Due fratelli” anche conosciuti come i Faraglioni di Vietri.
La spiaggia di Baia è una delle poche con fondo sabbioso oltre che una delle più lunghe ed ampie dell’intero territorio, con i suoi 400 metri di lunghezza; la spiaggia Crespella è chiamata così per la sua Torre Crespella, una torre di avvistamento risalente al cinquecento; la Marina di Albori è la spiaggia di uno dei borghi più belli d'Italia, esposta al sole per maggiore tempo rispetto alle altre, è raggiungibile grazie ad una scalinata non lontana dal centro.
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Raito, Albori e le altre frazioni
Diventato celebre perché la fiction televisiva "Capri" è stata girata a Villa Guariglia chiamata nella serie Villa Isabella, Raito è famoso nel mondo per le caratteristiche scalinate. Il borgo infatti ha solo due strade, una nella parte alta e una nella parte bassa del paese, che sono ben collegate con le linee di autobus vietresi.
Il borgo di Albori, distante circa 2 km dal centro di Vietri, è caratterizzato da vicoletti e case dipinte con colori vivaci, tonalità particolari che permettevano ai naviganti di ritrovare la propria abitazione dopo i tanti mesi trascorsi in mare. Fa parte dell'associazione "I borghi più belli d'Italia" ed è sede del Museo della ceramica vietrese e del Centro di documentazione storica della Scuola medica salernitana.
Le altre frazioni di Vietri sono Benincasa, Molina e Dragonea. Quest'ultima ospita la Chiesa dei Santi Pietro e Paolo Apostoli, parrocchia millenaria, una delle più antiche della provincia di Salerno.