Positano


La perla della Costiera Amalfitana, conosciuta come “città verticale”, è famosa nel mondo per la sua anima glamour e piena di bellezza.

Positano, la "Perla della Costiera"


Positano è considerata la “Perla della Costiera Amalfitana” e se si visita questa fantastica costa non si può fare a meno di dedicare una giornata alla scoperta di questa cittadina, così affascinante e caratteristica, sicuramente una delle destinazioni più gettonate dai turisti provenienti da ogni parte del mondo. Le prime testimonianze di un insediamento a Positano risalgono alla preistoria mentre le prime attestazioni archeologiche risalgono al I secolo a. C., quando i romani ne fecero un luogo di villeggiatura e di otium estivo, sia per le sue temperature miti che per la bellezza del paesaggio. Di quest’epoca sono presenti ampie e numerose tracce nel Museo Archeologico Romano di Positano, un sito archeologico musealizzato inaugurato nel 2018. Il vero boom turistico della cittadina si ebbe però nel secondo dopoguerra, quando la città, riconoscibile per la sua struttura verticale di casette colorate, addossate le une alle altre e scavate nel costone roccioso, diventò meta di vacanza del jet-set internazionale.

Tra.vel.Mar S.r.l.

Qui cominciarono a trascorrere l’estate principi reali, industriali, attori, scrittori e politici rendendo Positano famosa nel mondo. Negli anni '60 e '70 la frequentavano assiduamente Jacqueline Kennedy con i figli, l'industriale Gianni Agnelli, John Steinbeck, Franco Zeffirelli, Liz Taylor e Rudolph Nureyev insieme a molti altri personaggi famosi, le cui foto in Costiera Amalfitana facevano il giro del mondo, rendendo questo luogo, magico e suggestivo, una meta ambita dal turismo internazionale.

Cominciarono proprio in quel tempo a fiorire attività artigiane che ancora oggi rappresentano il fiore all’occhiello di Positano: manifatture di ceramiche, di sandali in cuoio fatti su misura e di abiti in lino e cotone leggero della “Moda mare Positano”, moda estiva che divenne in poco tempo un vero stile di vita per vip e celebrità in vacanza.

Cosa vedere e cosa fare a Positano?

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Chiesa di Santa Maria dell'Assunta


La Chiesa di Santa Maria dell’Assunta, risalente al X secolo con la sua cupola maiolicata gialla e verde, si trova nella parte bassa della cittadina, a ridosso del mare e viene immortalata ogni anno nelle foto di milioni di turisti. Al suo interno è custodita un’icona di origine bizantina della Madonna nera con bambino, a cui un’antica leggenda faceva risalire il nome di Positano. La leggenda narra che nel XII secolo d.C., il quadro della Vergine Maria si trovava in viaggio su una nave insieme a dei monaci benedettini che, incitati da una voce proveniente dal quadro stesso che diceva “Posa…Posa”, cioè fermatevi, decisero di fermarsi sulle rive di Positano.

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MAR, Museo Archeologico Romano


E' un sito archeologico musealizzato che è suddiviso in due cripte e un ambiente di una villa marittima romana,  sepolta dall’eruzione del Vesuvio del 79 d. C., cataclisma che colpì anche le più note Pompei ed Ercolano. Scoperta negli anni venti da un macellaio, intento a scavare un corridoio dove realizzare una cella frigo per le sue carni, la Villa romana è stata aperta al pubblico solo nel 2018, quando sono stati completati i lavori di restauro, durati alcuni anni.
Le sue magnifiche pareti affrescate, perfettamente conservate, costituiscono l’unico esempio di pittura parietale delle ville romane in Costiera Amalfitana mentre innumerevoli suppellettili, ritrovate durante gli scavi, testimoniano della ricchezza del suo proprietario, presumibilmente Posides Claudi Caesaris, un liberto dell’imperatore Claudio, dal cui nome deriverebbe il toponimo di Positano.

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Le Torri saracene


Le Torri saracene Sponda, Trasita e Fornillo, sono torri di avvistamento costruite nel ‘500 come difesa dai pirati. Con i loro avamposti avevano il compito di avvisare la popolazione in caso di attacco dal mare per darle il tempo di rifugiarsi sulle colline.

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Le spiagge di Positano


Spiaggia Grande, Fornillo, Arienzo, La Porta e Laurito, con il loro mare blu cobalto ottengono ogni anno il riconoscimento di Bandiera Blu d’Italia, la label che premia le acque marine più incontaminate.

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Il Sentiero degli Dei


È un percorso trekking di difficoltà media di circa 8 km che collega Nocelle, una frazione di Positano sulle pendici del Monte Pertuso, ad Agerola, un paesino sulle colline della Costiera Amalfitana.
Il suo nome deriva dalla leggenda secondo cui fu la strada che percorsero le divinità greche per salvare Ulisse dalle sirene che si trovavano sulle isole de Li Galli.

Il sentiero, che si snoda tra macchia mediterranea, viti e piante di fico d'india è famoso per la spettacolarità dei suoi panorami sulla Costiera Amalfitana e su Capri e solitamente si percorre da Agerola verso Positano per camminare in leggera discesa. È consigliabile affrontarlo con una guida esperta a causa dei tratti esposti e privi di passamano.

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Shopping e Food


Fare shopping nelle numerose gallerie d’arte che espongono opere di artisti contemporanei e nei vari negozi di artigianato locale dove si possono acquistare ceramiche dai colori sgargianti nelle tonalità del sole e del mare, sandali in cuoio fatti su misura e spesso decorati con cristalli, conchiglie e pietre colorate e infine abiti in lino e cotone leggero, ideati e realizzati dalle sartine del luogo, capi esclusivi della famosa “Moda Mare Positano”.

Mangiare pesce fresco in uno dei ristorantini direttamente sul mare e gustare gli ottimi dolci e i gelati agli agrumi della costiera.

Vai alla scoperta di Positano, sali a bordo dei nostri traghetti!