Atrani
l borgo più piccolo della Costiera Amalfitana è un vero e proprio gioiello che conserva intatta la sua anima marinara e medievale.
Atrani, intima ed accogliente!
La storia di Atrani è profondamente legata alla vicina Amalfi, di cui un tempo fu il quartiere nobile e il cuore politico. Qui venivano incoronati i Dogi della Repubblica Amalfitana e il borgo, con le sue strade strette e tortuose, i suoi archi e le sue piazzette, ha conservato quell’aura di prestigio e di tradizione che lo rende unico. A differenza delle località più famose della Costiera, Atrani ha saputo mantenere la sua autenticità, lontano dalle folle e dal caos.
Uno degli aspetti più affascinanti di Atrani, infatti, è proprio la sua atmosfera intima e accogliente. È un luogo dove ci si sente subito a casa, avvolti dal calore della comunità locale. Le case, con le loro facciate colorate e i balconi fioriti, sembrano abbracciare la piccola piazza centrale, dove si svolge la vita quotidiana del borgo. E proprio questa piazza, che si affaccia direttamente sul mare, è il cuore pulsante di Atrani, un luogo dove ci si ritrova per un caffè, una chiacchierata o semplicemente per godersi la vista sul mare.
Cosa vedere e cosa fare ad Atrani?
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Chiesa di San Salvatore de Birecto
La chiesa di San Salvatore de Birecto svolgeva ai tempi del ducato di Amalfi il ruolo di cappella palatina, luogo in cui i dogi ricevevano l’investitura. Risale al 940 e nel corso dei secoli ha subito numerose trasformazioni; la facciata è a stile neoclassico, mentre l’interno è costituito da tre navate, coperte da volte a botte e suddivise da pilastri. Uno degli elementi più significativi della Chiesa è il loggiato, costituito da un intreccio di archi trilobati sostenuti da sottili colonne con capitelli a crochet.
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Santuario di Santa Maria del Bando
La chiesa di Santa Maria del Bando, per la sua posizione elevata sul monte Aureo, era il luogo da cui venivano proclamati i bandi alla popolazione (da qui il nome). Orientata ad Est, è costituita da un’unica navata quasi quadrata. Sull’altare del 1886 si trova un quadro quattrocentesco raffigurante un miracolo compiuto dalla Vergine, che salvò un uomo dal patibolo. Una leggenda narra infatti che la chiesa fu edificata proprio come voto dal condannato miracolato. Il pavimento maiolicato proviene dalla Collegiata di Santa Maria Maddalena.
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Grotta di Masaniello
Accanto al Santuario di Santa Maria del Bando si trova la Grotta di Masaniello. Secondo la tradizione fu l’ultimo rifugio del capopopolo napoletano, prima di essere ucciso nell’attentato del 1647. L’abitazione sottostante sarebbe stata infatti la casa della famiglia materna di Masaniello.
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Spiaggia di Atrani
Atrani è costeggiata da una magnifica spiaggia. Riparata dal vento e dalle onde da una barriera di scogli, è dotata di tutti i servizi e i comfort. È la scelta ideale per le famiglie con bambini, dal momento che l’arenile è composto da sabbia fine e chiara, perfetta per permettere ai più piccoli di correre e giocare!
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Collegiata di Santa Maria Maddalena
La Chiesa di Santa Maria Maddalena ad Atrani è l’unico esempio di stile Rococò della Costiera Amalfitana. Costruita nel 1274 dagli Atranesi per ringraziare la Santa che li aveva liberati dall’occupazione saracena, divenne Collegiata nel 1706 per volere di Papa Clemente XI. L’interno fu rimodernato dall’architetto Casalbore a metà 800; è a tre navate, separate da pilastri in marmo policromo. All’esterno, oltre alla bellissima facciata Rococò, si possono ammirare un campanile in tufo bruno e la cupola decorata con maioliche gialle e verdi.
